Ripartono i controlli sull’utilizzo dei crediti di imposta e sui contributi a fondo perduto per covid
Con Circolare 7 maggio 2021, n. 4, l'Agenzia delle Entrate ha evidenziato che, in considerazione dell'emergenza epidemiologica e della crisi economica che sta coinvolgendo numerose attività commerciali e imprenditoriali, l'attività di controllo dovrà essere indirizzata, sempre più, verso i contribuenti ad elevata pericolosità fiscale e, in particolare, verso coloro che pongono in essere fenomeni di frode, anche attraverso l'utilizzo indebito di crediti d'imposta (i.e., credito d'imposta per ricerca e sviluppo) e altre agevolazioni, come quelle previste proprio per fronteggiare le conseguenze negative connesse all'emergenza epidemiologica da Covid-19 (ad esempio, i contributi a fondo perduto, i ristori, etc.).
Inoltre, prosegue l'Agenzia, particolare attenzione dovrà essere riservata alle frodi in materia di IVAintracomunitaria, nonché a quelle realizzate tramite l'utilizzo in compensazione di crediti inesistenti o attraverso l'utilizzo di dichiarazioni d'intento ideologicamente false.