Le dichiarazioni di terzi sono indizi anche a favore del contribuente: Cassazione
Con Ordinanza 13 luglio 2021, n. 19886, la Corte di Cassazione ha ricordato che, fermo restando il divieto di ammissione della prova testimoniale posto dall'art. 7, D.Lgs. n. 546/1992, il potere di introdurre dichiarazioni rese da terzi in sede extraprocessuale - con il valore probatorio "proprio degli elementi indiziari, i quali, mentre possono concorrere a formare il convincimento del giudice, non sono idonei a costituire, da soli, il fondamento della decisione" (cfr. Corte costituzionale, sent. n. 18/2000) - va riconosciuto non solo all'Amministrazione finanziaria, ma anche al contribuente - con il medesimo valore probatorio - dandosi cosi` concreta attuazione ai principi del giusto processo come riformulati nel nuovo testo dell'art. 111 Cost., per garantire il principio della parità delle armi processuali nonché l'effettività del diritto di difesa.