Il Decreto del Direttore Generale delle Finanze del 21 aprile 2023, apporterà, per gli atti depositati dal 15 maggio prossimo:

• l'eliminazione dell'obbligo della firma digitale sugli allegati al momento del deposito;
• la previsione nel sistema di controlli bloccanti di integrità, dimensioni e formati sui file durante la fase del loro caricamento;
• la trasmissione di atti processuali, con sottoscrizioni digitali plurime, a condizione che almeno una di esse risulti valida;
• l'accettazione a sistema dei file nel formato EML (Electronic mail);
• la previsione della validità della firma PADES, già consentita dal sistema insieme alla firma CADES (Cfr. circolare 1/DF del 4 luglio 2019).