La non imponibilità IVA delle cessioni all'esportazione effettuate nei confronti di esportatori abituali, non può essere subordinata alla sola formale specifica dichiarazione d'intento dell'esportatore, ove questa sia ideologicamente falsa, occorrendo che il contribuente cedente dimostri l'assenza di un proprio coinvolgimento nell'attività fraudolenta, ossia di non esserne stato a conoscenza (Cassazione, ord. 12 luglio 2023, n. 19981).