
Per la compensazione orizzontale del credito IVA a decorrere dal 24 aprile 2017 è stato ridotto dai precedenti euro 15.000 ad euro 5.000 il limite del credito fiscale (imposte sui redditi, imposte sostitutive, IVA e ritenute alla fonte e IRAP) oltre il quale il contribuente, per procedere alla compensazione in F24, deve richiedere l'apposizione del visto di conformità sulla dichiarazione o la relativa attestazione da parte del soggetto preposto al controllo contabile.
Nei casi in cui non vengano rispettate le condizioni previste dalla disposizione normativa i crediti indebitamente compensati vengono ripresi, in sede di accertamento, dall'Agenzia delle Entrate con irrogazione di sanzioni che variano dal 30% al 200% del credito indebitamente utilizzato.
di Stefano Setti - Dottore commercialista
COMPENSAZIONE VERTICALE
Una prima forma di compensazione nei rapporti tra Amministrazione finanziaria e contribuente è stata prevista con riferimento a debiti e crediti riguardanti la medesima imposta e con precisi limiti temporali: si tratta...