
Con l'ordinanza interlocutoria n. 28048 del 14 ottobre 2021 la Corte di Cassazione ha rimesso alle Sezioni Unite la questione relativa alla possibilità per il giudice di condannare al pagamento delle spese processuali, anche parzialmente, l'attore che sia risultato vittorioso nel giudizio, ma che lo sia stato in misura molto inferiore rispetto a quello che aveva immaginato e chiesto (petitum).
La questione avrà effetti anche sulla materia tributaria, laddove le dinamiche processuali vedono accertamenti fortemente ridimensionati in giudizio e, viceversa, opposizioni del contribuente accolte in piccolissima parte.
Partendo dall'esame del caso paradigmatico, si darà conto dei due principali orientamenti della giurisprudenza sul punto per poi passare alle preferenze manifestate nell'Ordinanza in esame e, da lì, alle interessanti conclusioni di ordine generale che i giudici traggono.
di Pierluigi Antonini - Avvocato, Dottore di ricerca in diritto tributario
Il contenzioso da cui nasce l'Ordinanza merita di essere raccontato, non solo perché ci consente di impostare la problematica giuridica partendo da un caso pratico, ma anche perché da esso è possibile comprendere molto circa la...