
L'accertamento con adesione, disciplinato dal D.Lgs. n. 218/1997, è un istituto deflativo del contenzioso che mira ad impedire l'avvio del giudizio avverso le contestazioni del Fisco e a definire, in tempi rapidi, la pretesa sostanziale. Quando l'adesione si perfeziona per una determinata annualità, occorre chiedersi se, in caso di accertamento delle annualità successive da parte dell'Amministrazione Finanziaria ed in assenza di mutamenti sostanziali da un anno all'altro, quest'ultima possa discostarsi da quanto precedentemente stabilito in accordo con il contribuente. La più recente giurisprudenza sembra ammettere una tale possibilità sulla base del dato normativo testuale del sopra citato decreto. Occorre tuttavia contemperare la rigidità di una tale previsione con altri principi statutari, di pari o superiore dignità, quali quello di buona fede, correttezza dell'agire amministrativo e affidamento.
L'accertamento con adesione si concretizza in un accordo stipulato con l'Agenzia delle Entrate finalizzato ad evitare l'insorgenza di un contenzioso. Esso consente una negoziazione della pretesa e, se adeguatamente perfezionato,...