
Molto spesso, in sede di giudizio gli Uffici giustificano l'individuazione dell'indirizzo di notifica dell'accertamento con il domicilio indicato in dichiarazione, nonostante il contribuente abbia trasferito altrove la propria residenza.
Questa volta, tuttavia, proprio su questo si è incentrata la difesa di una contribuente, la quale ha ottenuto il favore della Corte di Cassazione che, con sentenza 21422 del 27 luglio, ha accolto l'eccezione di incompetenza territoriale dell'Ufficio; che le aveva notificato un avviso di accertamento, senza tener conto della variazione del domicilio avvenuta in sede di dichiarazione, che spostava la competenza su un ufficio diverso.
di Marco Ligrani - Dottore Commercialista in Bari
Una contribuente veniva raggiunta da un avviso di accertamento ai fini delle imposte dirette e dell'IVA, essendo risultata in perdita sistematica per tre esercizi e, al contempo, avendo sostenuto acquisti, sia personali che...