
Uno dei rilevi più frequenti, formulati nei confronti delle associazioni sportive dilettantistiche "in regime di 398", è la mancata iscrizione al Coni quale causa di revoca dei benefici. In realtà, la tenuta di quel registro non costituisce un requisito "costitutivo" e l'affiliazione a una delle federazioni sportive dilettantistiche nazionali, unitamente all'effettivo svolgimento dell'attività associativa, garantiscono la permanenza del regime agevolato.
Tutto questo ha formato oggetto della recente sentenza 38742 del 7 dicembre, con cui la Sezione Tributaria ha rigettato il ricorso delle entrate, confermando la spettanza dei benefici in capo a un'A.s.d.
di Marco Ligrani - Dottore Commercialista in Bari
La vicenda trae origine dalla notifica dell'avviso di accertamento con cui l'Ufficio contestava a un'Associazione sportiva dilettantistica una maggior imposta per IVA, relativa all'anno 2007.
La richiesta era frutto dell'attività di verifica...