
Il verbale assembleare con cui venga imputato in conto aumento di capitale il finanziamento a fondo perduto del socio ne fa cessare gli effetti e, per questo, non autorizza la tassazione in misura proporzionale ai fini del registro. Con sentenza 3841 dell'8 febbraio, la Cassazione, accogliendo il ricorso introduttivo di una società, annulla l'avviso di liquidazione con cui le entrate “tassavano” la delibera di aumento di capitale, in quanto gli effetti del contratto, ossia l'obbligo di restituire il finanziamento, vengono meno con l'imputazione della somma a capitale, divenendo il danaro un conferimento societario.
(Sentenza 8 febbraio 2023, n. 3841)
1. La Commissione Tributaria Regionale del Lazio, in accoglimento dell'appello dell'Agenzia delle Entrate, ha confermato l'avviso...