
L'avviso di accertamento parziale non esonera l'ufficio, che intenda procedere con un nuovo avviso di accertamento per il medesimo periodo di imposta, dall'addurre nuovi fatti, dovendo il nuovo accertamento fondarsi su fonti diverse da quelle poste a base del primo o comunque su dati la cui conoscenza, da parte dell'ente impositore, sia ad esso sopravvenuta; in applicazione del generale principio della tendenziale unicità degli accertamenti, di cui gli strumenti previsti da queste due disposizioni costituiscono deroga, altrimenti pregiudicandosi il diritto del contribuente ad una difesa unitaria e complessiva che tale principio garantisce.
(Sentenza 14 febbraio 2023, n. 4650)
1. La società contribuente G. S.r.l. ha impugnato un avviso di accertamento, relativo al periodo di imposta 2008, con il...