
Le modifiche societarie di natura organizzativa che, creando un nuovo assetto proprietario-gestionale, ne migliorano la struttura e la funzionalità, rappresentano, a pieno titolo, quelle valide ragioni extra-fiscali che escludono l'intento elusivo previsto dall'articolo 10 bis dello Statuto del contribuente. La Cassazione, con sentenza 13914 del 19 maggio, ricorda come vada sempre garantita la libertà di scelta del contribuente tra diverse operazioni comportanti anche un differente carico fiscale, pervenendo, per tutte queste ragioni, al rigetto del ricorso dell'Agenzia delle entrate.
(Corte di Cassazione, Sentenza 19 maggio 2023 n. 13914)
1. L'Agenzia delle Entrate ha proposto ricorso, con un unico motivo, contro Y. S.p.a., che resiste con controricorso,...