Home
Network ALL-IN
Explora
Rubriche
Strumenti
Fonti
27 ottobre 2021 N. 169 - Reati dichiarativi
Non è configurabile il reato di omessa dichiarazione se le attività svolte dall'ente sportivo sono a favore di soci, associati e tesserati

In applicazione dell'art. 148, comma 3 TUIR, l'ente sportivo può beneficiare, a determinate condizioni, della decommercializzazione dei corrispettivi specifici derivanti dalle attività svolte in diretta attuazione degli scopi istituzionali.

Il Supremo Consesso, con l'articolata Sentenza penale n. 35977/2021, ha chiarito che sono da ritenersi "agevolate" sia le attività istituzionali svolte a favore dei soggetti aderenti al medesimo ente o di altre associazioni che svolgono la medesima attività e facciano parte di un'unica organizzazione locale o nazionale, sia quelle rese a favore dei tesserati presso le rispettive organizzazioni nazionali. Pertanto, tali prestazioni non concorrono alla determinazione dell'importo rilevante per la fruizione dei benefici fiscali di cui alla Legge n. 398/1991, né si configura il reato di omessa presentazione della dichiarazione.

di Francesca Aliberti - Avvocato tributarista in Bari

IL REGIME FISCALE AGEVOLATIVO DELLE ASD E SSD

Ai sensi dell'art. 90, comma 1, Legge n. 289/2002, le disposizioni tributarie relative alle Associazioni Sportive Dilettantistiche...

Benvenuto nel nuovo sistema intelligente di aggiornamento professionale
Non sei ancora abbonato?
Non sei ancora abbonato?