
Il Trust è uno strumento mediante il quale il Disponente affida il patrimonio ad un Trustee, nell'interesse di un beneficiario o per il raggiungimento di un fine determinato, perdendo definitivamente la proprietà dei beni conferiti al Trust.
Questo movimento patrimoniale rimane compatibile con il nostro ordinamento, quando è destinato al soddisfacimento di interessi che non contrastano con i limiti della legittimità, ovverosia con le norme imperative, il buon costume e l'ordine pubblico.
Come confermano le recenti pronunce della Suprema Corte di Cassazione Penale i limiti che ostacolano l'affermazione del Trust sono circoscritti ai soli casi in cui l'utilizzo del medesimo risulta distorto ed illecito, quando per esempio si tratta di trust istituiti per rendere difficile la individuazione della legittima provenienza del denaro, beni o utilità; in tal caso, secondo la giurisprudenza consolidata è legittimo il sequestro preventivo finalizzato alla confisca per equivalente di beni conferiti in un “trust” dall'indagato, ove sussistano elementi presuntivi tali da far ritenere che questo sia stato costituito a fini meramente simulatori.
Nella vicenda riguardante la pronuncia della Suprema Corte di Cassazione n. 3654 del 1.2.2022 2a sez....