
Le somme sequestrate ai fini della confisca nell'ambito di un procedimento penale per un reato tributario -nella specie trattasi del delitto di omesso versamento dell'IVA di cui all'art. 10-ter, D.Lgs. n. 74/2000- possono essere utilizzate al fine di adempiere al debito tributario, di modo da poter beneficiare della causa di non punibilità di cui all'art. 13 del Decreto medesimo.
Questo è quanto chiarito dalla Corte di Cassazione con la sentenza 27 dicembre 2022 n. 49236 resa in un giudizio avente natura cautelare ed originato proprio dall'istanza di revoca della misura del sequestro preventivo finalizzato alla confisca.
Il caso che qui interessa riguarda la disposizione nei confronti di un imprenditore della misura cautelare reale del sequestro preventivo finalizzato alla confisca, ai sensi dell'