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24 maggio 2023 N. 97 - Reati documentali
Determinazione del profitto confiscabile: il giudice penale non è vincolato dall'imposta rideterminata a seguito di accertamento con adesione
I giudici di legittimità della sezione penale, con la sentenza n. 16333 del 23/02/2023, si sono pronunciati sulla determinazione del profitto confiscabile per il reato di dichiarazione fraudolenta mediante utilizzo di fatture per operazioni inesistenti (articolo 2, D.Lgs. n. 74/2000). Il giudice penale non è vincolato, nella determinazione del profitto confiscabile, all'imposta risultante a fronte dell'utilizzo da parte dell'indagato dello strumento deflattivo dell'adesione; anche se, per discostarsene deve fornire concreti elementi a supporto della decisione.
di Vincenzo Ficarella - Dottore Commercialista e Tributarista in Bari
Operazioni inesistenti e sequestro preventivo per equivalente
La misura cautelare era stata eseguita quantificando il profitto del reato, dichiarazione fraudolenta mediante utilizzo di fatture per operazioni inesistenti (